Quando un volo deve essere condotto in IFR?
Quando un volo deve essere condotto in IFR?
Tranne quando sia necessario per il decollo o l'atterraggio, un volo IFR deve essere condotto ad un livello che non sia inferiore all'altitudine di volo stabilita dallo Stato di cui si sorvola il territorio.
Che cosa indicano IFR e VFR?
In condizioni IFR, la navigazione e il controllo del velivolo sono ottenuti per mezzo della strumentazione di bordo ed è consentita la navigazione attraverso le nuvole, mentre in VFR no. Il traffico commerciale (volo con trasporto di passeggeri o carico pagante) opera quasi esclusivamente in regime di IFR.
Che significa volo VFR?
Un volo che si svolge seguendo le VFR (Visual Flight Rules) è un volo condotto secondo il principio ICAO “See and to be seen”.
Quando fare il piano di volo?
Il piano di volo deve essere presentato: almeno 3 ore prima dell'EOBT (Estimated Off Block Time) per i voli IFR e misti; almeno 60 minuti prima dell'EOBT per i voli VFR e VFR notturni; senza limiti di tempo per voli soggetti ad atti illeciti, di ricerca e soccorso, sanitari e di capi di Stato.
Quale spazio aereo è vietato ai voli VFR?
Un volo VFR non può decollare o atterrare su un aerodromo ubicato all'interno di una zona di controllo (CTR) neppure interessarne il circuito di traffico aeroportuale o la zona di traffico di aeroporto (ATZ) quando: la copertura nuvolosa (cosiddetto ceiling) è inferiore a 1500 ft; oppure.