Che cos'è la programmazione educativa e didattica?

Che cos'è la programmazione educativa e didattica?

Che cos'è la programmazione educativa e didattica?

La programmazione didattica è una serie di operazioni che l'insegnante o gli insegnanti compiono per organizzare il loro lavoro didattico in un tempo definito, all'interno della scuola in cui operano. ... a) la programmazione è compiuta direttamente dall'insegnante, singolo o in gruppo.

Cosa si intende per curricolo verticale e orizzontale?

Il curricolo verticale ed orizzontale, insieme alla rubrica di valutazione, costituisce il cuore del POF e PTOF, in quanto fornisce indicazioni sugli apprendimenti e sulle competenze che gli alunni devono conseguire nelle diverse classi dell'Istituto.

Quali sono gli elementi fondamentali della programmazione didattica?

La programmazione è caratterizzata da intenzionalità educativa, contestualizzazione, cioè conoscenza degli allievi e della loro situazione formativa, e razionalizzazione: è un'attività complessa che richiede un periodo di riflessione.

Quali sono i contenuti nella programmazione didattica?

Per contenuti si intendono tutte le proposte, le consegne, gli esercizi che l'educatore utilizza per sviluppare la propria programmazione da un punto di vista operativo. Attraverso i contenuti si realizzano gli obiettivi stabiliti all'inizio dell'anno conseguentemente alla verifica iniziale.

Che cosa si intende per curricolo verticale?

Il curricolo verticale può essere definito come un percorso (formativo) con dei traguardi (pianificati) da raggiungere (nel tempo). Occorrono condizioni concrete per la sua realizzazione: modalità d'utilizzo dei tempi, delle attrezzature, degli spazi, delle risorse umane ed economiche.

Chi fa il curricolo verticale?

Il curricolo verticale è uno strumento disciplinare e metodologico realizzato dai docenti della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado per raggiungere le finalità generali espresse dalle Indicazioni Nazionali che pongono lo studente al centro dell'azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi ...

Qual è la dimensione più importante nella gestione della classe?

  • Un’altra dimensione molto importante nella gestione della classe è la capacità relazione. Diverse ricerche confermano che gli insegnanti che riescono ad avere buone relazioni con gli alunni hanno nell’anno scolastico il 31% in meno di conflitti in classe e problemi disciplinari.

Cosa significa creare una classe?

  • Gestire una classe significa promuovere un clima di classe positivo, incoraggiare la partecipazione dei propri alunni alle attività di classe, favorire l’autonomia e la responsabilità.

Come gestire una classe?

  • Gestire una classe significa promuovere un clima di classe positivo, incoraggiare la partecipazione dei propri alunni alle attività di classe, favorire l’autonomia e la responsabilità. Gli insegnanti già sanno che questo è possibile solo se si acquisiscono competenze comunicative, relazionali e organizzative di livello.

Post correlati: