Quali sono le politiche di contrasto alla povertà?

Quali sono le politiche di contrasto alla povertà?

Quali sono le politiche di contrasto alla povertà?

Per il periodo , infatti, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è titolare di due programmi operativi di contrasto alla povertà: il PON Inclusione, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, e del Programma Operativo FEAD, cofinanziato dal Fondo europeo di aiuti agli indigenti.

Come si definisce la povertà?

  • Nel primo caso la povertà è definita in riferimento al tenore di vita medio di una popolazione, misurato dai consumi o dal reddito: è povero chi si trova gravemente al di sotto di quel tenore di vita medio. Nel secondo caso, la povertà è definita come impossibilità di accedere al consumo di un paniere di beni definiti essenziali.

Quali sono le linee di povertà?

  • Si possono distinguere due linee di povertà: una inferiore, scendendo al di sotto della quale si definisce la povertà estrema, e una superiore, al di sotto della quale si è in una condizione di povertà moderata. L’uso delle linee di povertà di cui sopra definisce la povertà di reddito assoluta.

Come si misura la povertà?

  • Esistono diversi modi di misurare la povertà. I più diffusi si riferiscono ad una definizione relativa o viceversa assoluta di povertà. Nel primo caso la povertà è definita in riferimento al tenore di vita medio di una popolazione, misurato dai consumi o dal reddito: è povero chi si trova gravemente al di sotto di quel tenore di vita medio.

Qual è la soglia di povertà?

  • Attualmente, ai fini dei confronti internazionali, la Banca Mondiale ha stabilito la soglia di 1,90 dollari al giorno a persona per definire la povertà estrema e quella di 3,20 dollari al giorno a persona per la povertà moderata.

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