Quando si può spostare un defunto?

Quando si può spostare un defunto?

Quando si può spostare un defunto?

Dopo quanto tempo si può spostare la salma? Per quanto riguarda i termini della traslazione, è opportuno che, per motivi igienico sanitari, la riapertura della bara e la traslazione delle salme avvenga almeno dopo che siano decorsi 5 anni dalla sepoltura.

Quando viene chiusa la bara?

Terminato il periodo di permanenza nella camera ardente, la bara viene chiusa. A quel punto il feretro può essere trasportato, in caso di funerale religioso, in chiesa. Al termine della cerimonia, il carro funebre lo porta al cimitero o al crematorio, in base alle disposizioni del defunto e della famiglia.

Chi ha diritto di spostare un defunto?

Soggetti legittimati. Sia l'istanza per l'autorizzazione alla inumazione/tumulazione sia quella per il trasferimento della salma per la sepoltura in altro Comune possono essere richiesti dai parenti e dagli eredi del defunto.

Quanti anni devono passare per la riesumazione?

20 anni La riesumazione della salma di tipo ordinario avviene solitamente allo scadere dei 20 anni di concessione cimiteriale. In tal caso, la bara viene estratta dal terreno nella quale è rimasta per un ventennio e viene aperta.

Quanto costa spostare un morto?

In genere per le esumazioni ordinarie la spesa va dai 2 euro. Nel caso siano i familiari a richiedere l'esumazione e quindi si tratti di una riesumazione straordinaria, i prezzi arrivano a circa 1000 euro. Con la nostra agenzia funebre i costi per il trasporto della salma e la cremazione partono da 390 euro.

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