La Serra
Frazione di Lerici, La Serra, borgo tipico ligure, come tutti i luoghi circostanti, con carrugi, volti e numerose scalinate, si erge alle sue spalle adagiata lungo il costone di una collina, ricca di coltivazioni di olivi e dista all'incirca un solo chilometro dal suo comune. Il panorama che si gode da questo luogo è assolutamente da non perdere, con Lerici in primo piano subito sotto e San Terenzo sulla sua destra, e lungo l'orizzonte, partendo da sinistra, le isole del Tinetto, del Tino e Palmaria, la stupenda Portovenere e via via tutta la costa che si addentra nel golfo spezzino, la diga foranea e la Baia Blu.
La Serra deve probabilmente la sua nascita, come la vicina Tellaro alla distruzione e l'abbandono degli antichi abitati di Barbazzano e di San Lorenzo.
Non esiste una data certa della sua fondazione, però si fa menzione del borgo già nell'anno 1141 e più precisamente nel Codice Pelavicino scritto per ordine del Vescovo di Luni Enrico da Fucecchio tra il 1278 e il 1289.
Anche se in collina, venne dotata di mura difensive nel XVI secolo, per arginare le invasioni turche dell'epoca.
Gli abitanti di questo luogo sono stati per lunghi secoli dei commercianti di olio, cuoio e salumi ed esercitavano questa professione nel Parmigiano, nel Reggiano e nel Modenese, scambiando i loro prodotti con formaggio, uova, burro e carni salate.
Nella chiesa parrocchiale ricostruita nel 1965 è custodita la preziosa tela del XVII secolo, titolata Decollazione del Battista copia non completa del capolavoro del grande artista di Utrecht, l'olandese Gerrit van Honthorst.
In un sottostante poggio di La Serra, si trova la Villa di Verazzano che ha le sue origini in un fondo prediale romano e che alcuni suppongono fosse la patria originaria della famiglia da cui discese il famoso navigatore Giovanni da Verazzano, che compì i suoi viaggi per conto della Francia ed esplorò molte zone della costa atlantica statunitense, compresa la baia di New York e del Canada.
Per gli amanti della mountain-bike e del trekking, La Serra è uno dei luogi ideali, poiché da essa si dipartono numerosi sentieri e stradine che portano da un lato al bellissimo borgo di Tellaro e la spiaggia di Fiascherino passando volendo per l'antica Barbazzano, dall'altro raggiungono attraverso l'alta via del Golfo della Spezia: Zanego, Ameglia, Montemarcello, Bocca di Magra, Punta Corvo e Punta Bianca. Verso ponente infine è possibile raggiungere Romito Magra, Pugliola, Lerici e San Terenzo, e per i più allenati la lontana Portovenere al di là della costa, percorrendo tutto il golfo.
Famosa a La Serra è la Sagra da Lumaga (Sagra della lumaca) che si festeggia in occasione della festa patronale del paese, San Zane che in dialetto serrese vuol dire San Giovanni, sul finire del mese di agosto. È una ghiotta occasione per poter assaporare le famose lumache, cucinate in umido secondo un'antica ricetta del luogo e piatti a base di pesce.